Investment

L’inflazione può solo rallentare

by Giacomo Calef

L’inflazione può solo rallentare

In Europa i modelli macroeconometrici prevedono un ritorno della crescita dei prezzi al consumo verso il target del 2%, ma solo per l’inizio del 2025. I dati sono quindi in linea con i commenti del Governatore della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, che la settimana scorsa ha sottolineato che parlare ora di tagli dei tassi di interesse è “assolutamente prematuro”. A sostenere la sua visione è anche il risultato di un sondaggio di alcuni economisti, diffuso da Reuters, che sottolinea come non ci si aspetti più nessun rialzo nell’attuale ciclo di politica monetaria, aggiungendo però che un probabile taglio al costo del denaro potrebbe avvenire solo a luglio 2024. I mercati, invece, la pensano diversamente. I futures sui tassi della BCE stimano una prima riduzione del costo del denaro già ad aprile, sebbene è risaputo che le stime possano variare notevolmente di mese in mese.

Grafico: I risultati di un sondaggio Bloomberg prevedono l’inflazione al 2% per il 2025, Bloomberg L.P.

Attualmente l’inflazione headline nell’Eurozona è scesa molto, al 2,9% ad ottobre, mentre l’indice core, ovvero quello al netto dei beni energetici ed alimentari, resta ancora sopra la soglia del 4%, precisamente al 4,2%. Negli Stati Uniti, invece, l’indice core ha rallentato ad ottobre al 4% mentre l’headline è scesa al 3,2%. Alla luce di questo, i commenti di Lagarde restano quindi giustificati. La stretta monetaria della BCE deve ancora sortire i suoi pieni effetti e per farlo bisognerà attendere. Di conseguenza, i tassi di interesse in Europa potrebbero rimanere elevati almeno fino al secondo trimestre 2024 e questo significherebbe che i mercati azionari non potranno ancora compiere un vero e proprio balzo in avanti, sebbene, nel 2023, gli indici europei siano comunque in territorio positivo. Tutto questo, però, al netto di eventuali escalation del conflitto in Medio Oriente che potrebbero mettere sotto pressione i mercati delle commodities e, potenzialmente, cambiare le prospettive sulla direzione della politica monetaria, nel caso in cui ci sia una ripresa delle pressioni inflazionistiche. Ciò che è certo, è che la discesa dei prezzi dai valori odierni fino al target del 2% sarà molto più lenta e graduale rispetto al ribasso, molto più celere, osservato dai picchi dell’anno scorso fino ai livelli attuali.

Fonti: Bloomberg, Reuters.

Di seguito l’ultima nota settimanale del nostro ufficio di Milano.

Nota settimanale 17.11.2023

  1. Panoramica macro
  2. L’inflazione può solo rallentare
  3. La distruzione creatrice dell’intelligenza artificiale

 

 

 

 

Disclaimer

Le performance passate non sono in nessun caso indicative per i futuri risultati. Le opinioni, le strategie ed i prodotti finanziari descritti in questo documento possono non essere idonei per tutti gli investitori. I giudizi espressi sono valutazioni correnti relative solamente alla data che appare sul documento. Questo documento non costituisce in alcun modo una offerta o una sollecitazione all’investimento in nessuna giurisdizione in cui tale offerta e/o sollecitazione non sia autorizzata né per nessun individuo per cui sarebbe ritenuta illegale. Qualsiasi riferimento contenuto in questo documento a prodotti finanziari e/o emittenti è puramente a fini illustrativi, ed in nessun caso deve essere interpretato come una raccomandazione di acquisto o vendita di tali prodotti. I riferimenti a fondi di investimento contenuti nel presente documento sono relativi a fondi che possono non essere stati autorizzati dalla Finma e perciò possono non essere distribuibili in o dalla svizzera, ad eccezione di alcune precise categorie di investitori qualificati. Alcune delle entità facenti parte del gruppo NS Partners o i suoi clienti possono detenere una posizione negli strumenti finanziari o con gli emittenti discussi nel presente documento, o ancora agire come advisor per qualsiasi degli emittenti stessi. I riferimenti a mercati, indici, benchmark, cosi come a qualsiasi altra misura relativa alla performance di mercato su uno specifico periodo di riferimento, sono forniti esclusivamente a titolo informativo.  Il contenuto di questo documento è diretto ai soli investitori professionali come definiti ai sensi della direttiva Mifid, quali banche, imprese di investimento, altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati, imprese di assicurazione, organismi di investimento collettivo e società di gestione di tali fondi, i negoziatori per conto proprio di merci e strumenti derivati su merci, soggetti che svolgono esclusivamente la negoziazione per conto proprio su mercati di strumenti finanziari e che aderiscono indirettamente al servizio di liquidazione, nonché al sistema di compensazione e garanzia; altri investitori istituzionali, agenti di cambio e non è da intendersi per l’uso di investitori al dettaglio. Accettando questi termini e condizioni, l’utilizzatore conferma e comprende che sta agendo come investitore professionale o suo rappresentante e non come investitore al dettaglio. Informazioni aggiuntive disponibili su richiesta

© NS Partners Group

Return to listing
back to
the top
Antonio Mira
CHIEF FINANCIAL OFFICER, MEMBER OF THE EXECUTIVE COMMITTEE

Antonio Mira joined NS Partners in 2006 as Group Chief Financial Officer. He heads the corporate functions and is involved in coordinating and implementing the decisions of the Executive Committee.
An experienced bank auditor, Antonio started his career in 1995 with Arthur Andersen, where he worked for some 7 years before joining Ernst & Young in 2002 as a Senior Manager.
Antonio is a Swiss chartered accountant and a Business graduate of Lausanne University (HEC).

Sébastien Poiret
DEPUTY HEAD OF WEALTH MANAGEMENT

Sébastien Poiret joined NS Partners in 2008 and manages funds of hedge funds and private client mandates. He also oversees the development of the Group’s offices in Mauritius.

Prior to joining NS Partners, he served as a Trader, Head of Manager research and Portfolio Manager in the USA and Switzerland for a single hedge fund (1998-2004) and for Optimal (2004-2008), Grupo Santander’s fund-of-hedge funds operations.

Sébastien holds a Bachelor’s degree in Corporate Finance from the ESPEME Business School (EDHEC Group) and an MBA in Finance and Economics from the Institute of Business Administration, both in Nice.

Abir Oreibi
BOARD DIRECTOR

Abir Oreibi joined the Board of the NS Partners Group in 2018, where she brings her truly international perspective and rich experience.
Among many other ventures, Abir set up Alibaba.com’s first European office. After living and working in Shanghai, Hong Kong, Bangkok and London, she now lives in Geneva, where she is CEO of Lift Events, an organization that identifies technology trends, their business and social impact through the organization of events and open innovation programs. Issues related to the challenges and opportunities created by new technologies as well as the strategic responses from organizations are at the heart of Lift’s activities.
Abir holds a BA in Political Sciences from the University of Geneva. She is an investor, and member of advisory and innovation boards.

Romain Pidoux, CAIA

Add Your Heading Text Here

Romain Pidoux joined NS Partners in 2011 and heads the Group’s Risk Management.
He started his financial career in 2005 as Head of Quantitative Analysis for a Swiss Family Office, selecting funds and managing portfolio allocation. In 2008, he switched to the alternative world and joined Peak Partners as hedge funds analyst.
He is a Chartered Alternative Investment Analyst (CAIA) and holds a Master’s degree in international relations from the Graduate Institute of International Studies at Geneva University.

Your browser is not supported. Please use another browser.