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Midterm Elections, cosa aspettarci?

by Giacomo Calef

Midterm Elections, cosa aspettarci?

Martedì 8 novembre negli Stati Uniti si sono tenute le urne per le elezioni di medio termine. Tale elezioni, in inglese “Midterm elections”, sono votazioni atte ad eleggere i nuovi rappresentanti delle Camere esattamente due anni dopo le elezioni del Presidente.

I Repubblicani stanno ottenendo la maggioranza alla Camera, benché con un distacco molto inferiore a quanto atteso. Mentre al Senato si andrà al ballottaggio; decisiva sarà la Georgia.

Il risultato è molto importante, poiché potrebbe cambiare il paradigma geopolitico e non solo.

Gli Stati chiave al Senato (aggiornamento al 11.11.2022, ore 15.00)

Tra i settori che più potrebbero risentire dello scenario politico all’orizzonte c’è sicuramente quello energetico. Infatti, Biden è prossimo all’approvazione di un provvedimento per aumentare le tasse sugli extra-profitti delle società energetiche. Con la Camera sotto il controllo Repubblicano, questo pacchetto di misure non verrebbe effettuato. Non è un caso infatti, che il settore Energy dell’S&P 500 sia stato il migliore durante l’ultima settimana, con un +3.5%, rispetto a una performance dell’intero indice di -1.7%, a fronte di prezzi del petrolio rimasti sostanzialmente stabili. Anche il settore farmaceutico potrebbe ottenere un modesto beneficio dal trionfo Repubblicano; è infatti al vaglio una proposta di legge per ridurre i prezzi dei farmaci con prescrizione. Un po’ meno chiarezza rimane invece nel settore della difesa: se da un lato le società del settore tendono a beneficiare del supporto dei Repubblicani, questi ultimi hanno ribadito l’idea di ridurre il supporto militare in Ucraina. Al di là del risultato delle elezioni, è interessante notare che statisticamente i mesi immediatamente precedenti le elezioni di Mid-term sono sempre stati mediamente negativi per i mercati americani; il periodo immediatamente successivo, invece, si contraddistingue per un forte rimbalzo azionario. Tuttavia, oggi la questione più rilevante per il mercato potrebbe non avere a che fare con le elezioni. Piuttosto a decidere le sorti dei listini è ancora una volta la Fed e il dato sull’inflazione americana di giovedì (il CPI ad ottobre si è attestato al +7.7% annuale contro un +8% previsto). Successivamente all’uscita del dato sull’inflazione, infatti, l’azionario ha accelerato al rialzo (soprattutto i titoli growth), il dollaro si è indebolito e l’euro è risalito sopra la parità.

Fonti: BBC, share.america, il Sole 24 Ore, La Repubblica

Di seguito l’ultima nota settimanale del nostro ufficio di Milano.

Nota settimanale 11.11.2022

  1. Panoramica macro
  2. Midterm Elections, cosa aspettarci?
  3. Investimenti ESG: una soluzione per un mondo migliore?

 

 

 

 

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Antonio Mira
CHIEF FINANCIAL OFFICER, MEMBER OF THE EXECUTIVE COMMITTEE

Antonio Mira joined NS Partners in 2006 as Group Chief Financial Officer. He heads the corporate functions and is involved in coordinating and implementing the decisions of the Executive Committee.
An experienced bank auditor, Antonio started his career in 1995 with Arthur Andersen, where he worked for some 7 years before joining Ernst & Young in 2002 as a Senior Manager.
Antonio is a Swiss chartered accountant and a Business graduate of Lausanne University (HEC).

Sébastien Poiret
DEPUTY HEAD OF WEALTH MANAGEMENT

Sébastien Poiret joined NS Partners in 2008 and manages funds of hedge funds and private client mandates. He also oversees the development of the Group’s offices in Mauritius.

Prior to joining NS Partners, he served as a Trader, Head of Manager research and Portfolio Manager in the USA and Switzerland for a single hedge fund (1998-2004) and for Optimal (2004-2008), Grupo Santander’s fund-of-hedge funds operations.

Sébastien holds a Bachelor’s degree in Corporate Finance from the ESPEME Business School (EDHEC Group) and an MBA in Finance and Economics from the Institute of Business Administration, both in Nice.

Abir Oreibi
BOARD DIRECTOR

Abir Oreibi joined the Board of the NS Partners Group in 2018, where she brings her truly international perspective and rich experience.
Among many other ventures, Abir set up Alibaba.com’s first European office. After living and working in Shanghai, Hong Kong, Bangkok and London, she now lives in Geneva, where she is CEO of Lift Events, an organization that identifies technology trends, their business and social impact through the organization of events and open innovation programs. Issues related to the challenges and opportunities created by new technologies as well as the strategic responses from organizations are at the heart of Lift’s activities.
Abir holds a BA in Political Sciences from the University of Geneva. She is an investor, and member of advisory and innovation boards.

Romain Pidoux, CAIA

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Romain Pidoux joined NS Partners in 2011 and heads the Group’s Risk Management.
He started his financial career in 2005 as Head of Quantitative Analysis for a Swiss Family Office, selecting funds and managing portfolio allocation. In 2008, he switched to the alternative world and joined Peak Partners as hedge funds analyst.
He is a Chartered Alternative Investment Analyst (CAIA) and holds a Master’s degree in international relations from the Graduate Institute of International Studies at Geneva University.

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